Ed eccoci al secondo degli articoli dedicati alla ricerca terminologica e alla gestione del lessico nella traduzione di divulgazione scientifica.
Come Eva ci ha raccontato qualche giorno fa, tecniche e strumenti di traduzione assistita non entrano nel mondo del traduttore di narrativa, il quale fonda invece una buona parte del suo lavoro proprio sulle sue capacità di resa terminologica e lessicale. Il traduttore di saggistica, dal canto suo, è invece un po’ una bestia ibrida: se da un lato deve riuscire a trasporre lo stile dell’autore, dall’altro deve saper usare una certa terminologia specialistica in modo corretto e, soprattutto, coerente.
Qual è dunque il segreto per coniugare questi due aspetti? Per me uno solo: leggere tanto, leggere tutto e, soprattutto, prendere appunti.